Candida: come riconoscerla e curarla

La candida è un’infezione micotica, in cui il fungo è normalmente presente nell’organismo ma può diventare patogeno in determinate occasioni, per diverse cause. La maggior parte delle infezioni da candida è accompagnata generalmente da arrossamento, prurito, fastidio e lesioni biancastre.

I sintomi della candidosi vaginale sono: difficoltà e continuo stimolo a urinare, prurito di diversa intensità, dolore o bruciore durante il rapporto sessuale. La zona genitale, inoltre, in questi casi può essere interessata da eritema e possono presentarsi perdite bianco-giallastre dense.

I sintomi di infezione dell’apparato genitale maschile includono piaghe rosse, chiazze vicino alla testa del pene o del prepuzio, forte prurito o una sensazione di bruciore.

 

Come prevenire la candida?

Essendo generata da un fungo che già si trova nell’organismo, la candidosi può verificarsi in presenza di diverse cause. La sua trasmissione avviene per via sessuale e può essere evitata tramite l’utilizzo del preservativo.

Per prevenire l’insorgere di questa infezione è importante mantenere una corretta igiene intima, utilizzando preferibilmente detergenti acidi (Ph 4) e indossando biancheria di cotone e indumenti comodi. Infine, anche la dieta gioca un ruolo fondamentale: dev’essere ricca di acqua, equilibrata e povera di zuccheri e carboidrati. 

candida ginecologa

Come curare la candida

In presenza di lesioni biancastre con o senza sintomi locali bisognerà recarsi presso il medico di base o lo specialista (dermatologo o ginecologo) che potrà effettuare la diagnosi con l’osservazione delle lesioni e l’identificazione del fungo in microscopia ottica o mediante esame colturale da tampone.

La candidosi nella maggior parte dei casi è una patologia i cui sintomi possono migliorare nel giro di qualche giorno se trattati con le cure adeguate, come gli antimicotici a base di clotrimazolo.

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